5 maggio: Giornata Mondiale dell’igiene delle mani.

Il tema di quest’anno, all’interno della campagna “Salva vite: igienizza le mani” (SAVE LIVES: clean your hands) promossa dall’OMS, è “Promuovere la conoscenza tra gli operatori sanitari e lo sviluppo delle loro capacità attraverso una formazione professionale, innovativa e di impatto, sulla prevenzione e il controllo delle infezioni, inclusa l'igiene delle mani”.

I promotori della cultura dell’igiene delle mani sono principalmente gli operatori sanitari, sempre in prima linea nella lotta per le infezioni.

Ogni anno le infezioni correlate all'assistenza sanitaria colpiscono milioni di pazienti in tutto il mondo. La maggior parte di queste infezioni è evitabile.

Una forte cultura della qualità e della sicurezza incoraggia le persone a lavarsi le mani al momento giusto e con i prodotti giusti.

Per continuare a garantire la sicurezza delle persone assistite e la prevenzione delle infezioni è indispensabile migliorare continuamente i comportamenti e gli atteggiamenti nei confronti dell’igiene delle mani.

E’ fondamentale sensibilizzare tutte le persone nel credere nell'importanza del lavaggio delle mani e nel perseguirlo.

Con l'igiene delle mani è possibile rimuovere i germi patogeni presenti sulla pelle, attraverso un'azione meccanica.

Non basta aprire il rubinetto e passare le mani sotto il getto dell'acqua per eliminare il problema, infatti occorre, togliere gli anelli e i bracciali, utilizzare del sapone in quantità sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani, meglio usare sapone liquido contenuto in un dosatore, rispetto alla saponetta, dove per contatto possono rimanere i nostri germi. Il sapone liquido non è esposto all'aria e quindi non permette ai germi di proliferare, come invece può accadere sulla superficie della saponetta e frizionare le mani palmo contro palmo e palmo contro dorso, intrecciando le dita.

L'igiene è una scienza che si occupa della salute; che ha come obiettivo il mantenimento, il potenziamento e la promozione della salute del singolo individuo e della collettività.

Lavarsi correttamente le mani ogni volta che è necessario nella propria attività lavorativa è una responsabilità professionale e dovere etico-deontologico

L’OMS stabilisce che è indispensabile lavarsi le mani per gli operatori sanitari prima di toccare un paziente, prima di una procedura pulita/asettica, dopo il rischio/esposizione a un liquido biologico, dopo aver toccato un paziente.

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