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Malattie infettive

La pandemia SARS-CoV-2

Il 30 Marzo 2020 l’epidemia da SARS-Cov-2 è stata dichiarata dall’OMS un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale. Il giorno seguente il Governo italiano ha proclamato lo stato di emergenza e messo in atto le prime misure di contenimento del contagio.

All'11/03/2022, il trend di soggetti attualmente positivi tra i residenti o domiciliati nel territorio dell’ASL NO è risultato in diminuzione: infatti il numero di soggetti positivi è passato da oltre 10.000 durante il picco della quarta ondata (gennaio 2022) agli attuali 958. I soggetti under 14 rappresentano circa il 16% dei soggetti attualmente positivi. Il picco raggiunto a gennaio 2022 è risultato molto più elevato rispetto a quello raggiunto nello stesso periodo dell’anno precedente.

L’arma più efficace a nostra disposizione nella lotta al SARS-CoV-2 è sicuramente quella della vaccinazione: i soggetti più anziani rappresentano la maggior parte di coloro che hanno completato il ciclo vaccinale con la terza dose, mentre i livelli di non adesione più elevati si ritrovano nei soggetti più giovani (12-19 anni).

In relazione ai ricoveri presso il Presidio Ospedaliero di Borgomanero, sono state oltre 1400 le persone ricoverata in circa due anni di pandemia: tra queste, meno di un quarto è deceduta mentre i restanti sono stati dimessi o trasferiti. I ricoveri complessivi del periodo 2021-2022 sono risultati meno numerosi rispetto a quelli che si sono verificati nel 2020-2021: solamente i ricoveri nei reparti ad alta intensità hanno avuto un picco più elevato a marzo 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

La riduzione complessiva nel numero di ricoverati nell’ultimo anno è da attribuirsi verosimilmente all’intensa campagna di vaccinazione: 223.530 soggetti domiciliati sul territorio dell’ASL NO infatti hanno ricevuto la terza dose di vaccino, completando quindi il ciclo previsto.

La riduzione complessiva nel numero di ricoverati nell’ultimo anno è da attribuirsi verosimilmente all’intensa campagna di vaccinazione: 223.530 soggetti domiciliati sul territorio dell’ASL NO infatti hanno ricevuto la terza dose di vaccino, completando quindi il ciclo previsto.

La copertura vaccinale per morbillo, parotite e rosolia a 24 mesi nell’ASL NO nel 2019 risulta pari al 92,43%, lievemente inferiore quindi all’obiettivo previsto dal Piano Nazionale Vaccini.

L’entrata in vigore della Legge 119/2017 sull’obbligo vaccinale, ha consentito un recupero delle coperture vaccinali per morbillo, parotite e rosolia; nell’ASL NO il miglioramento era già in atto dagli anni precedenti, a seguito della messa in opera di attività di informazione e recupero dei soggetti da vaccinare.

A partire dalla coorte 2018 si è assistito ad un calo generalizzato delle coperture dovuto alle difficoltà create dalla pandemia. Si metteranno in atto opportune strategie di recupero.

L’efficacia di elevati livelli di coperture vaccinale della popolazione è da sempre ampiamente dimostrata. Infatti, i casi di morbillo nell’ASL NO negli ultimi anni sono stati rilevati in numero esiguo. In Regione, nel 2019 sono stati notificati appena 57 nuovi casi, mentre nel territorio di competenza ASL NO solo 13.

Nel corso del 2020 e nel 2021 le notifiche si sono attestate su livelli significativamente minori rispetto agli anni precedenti per via delle difficoltà dovute al COVID.