Anatomia Patologica e Citologia Diagnostica

La Struttura Complessa Anatomia Patologica e Citologia Diagnostica si trova nella Palazzina  Dipartimento Area Diagnostica al secondo piano in via Mons. Caviggioli

Svolge:

• diagnosi istologiche di biopsie/agobiopsie/resezioni endoscopiche/resezioni chirurgiche;
• diagnosi citologiche vaginali (Pap Test) ed extra-vaginali (con tecnica dello "strato sottile");
• diagnosi istologiche intraoperatorie al congelatore (cd. diagnosi estemporanee);
• diagnosi citologiche/istologiche nei programmi regionali di screening oncologici "Prevenzione serena" (collo dell'utero, mammella e colon-retto);
• esami di immunoistochimica e valutazioni dell'assetto recettoriale e dei fattori prognostico/predittivi dei carcinomi;
• esami di biologia molecolare per la valutazione dello stato mutazionale dei carcinomi e melanoma;
• esami di citometria a flusso su sangue periferico, liquidi biologici, tessuti emopoietici ed esecuzione di controlli di qualità esterni sugli emocomponenti del Centro di Produzione e Validazione Emocomponenti-SIMT;
• riscontri autoptici;
• consulenze isto/citopatologiche esterne e per il Servizio di Medicina Legale.

La Struttura Complessa attraverso la Struttura Semplice Centro Unico per lo Screening Cervico-Vaginale del Piemonte Orientale è Centro di Riferimento Regionale  per il Programma regionale di screening oncologico del collo dell’utero "Prevenzione serena" ed effettua:

• analisi biomolecolari, lettura e refertazione dei Test HPV;
• lettura e refertazione dei Pap Test di Triage (HPV-HR+);
• lettura e refertazione dei Pap Test 1° livello;
• lettura e refertazione dei Pap Test 2° livello (colposcopici e di follow up);
• lettura e refertazione degli esami istologici di 2° livello (colposcopici);
• partecipazione ai programmi di Qualità del Centro Unifico di Screening dell'Azienda Ospedaliero Universitaria Città della Salute e della Scienza della Città di Torino

Partecipa in maniera attiva alla Rete Oncologica Piemontese attraverso:

• definizione e attuazione dei percorsi di cura (PDTA) per le patologie tumorali che giungono all’osservazione delle Strutture del Presidio Ospedaliero, secondo le indicazioni della rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta;
• la partecipazione ai gruppi Interdisciplinari Cure (GIC) aziendali e della Rete Oncologica per definire in modo appropriato, coordinato e tempestivo l’intero percorso di cura.

Collabora alla definizione e attuazione anche di altri percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (PDTA) volti a migliorare l’efficienza e l’integrazione della risposta intraospedaliera e territoriale in continuità con i reparti ospedalieri e il territorio (MGG, specialisti convenzionati interni).