Come fare per

Screening del tumore della cervice uterina

Lo screening del tumore della cervice uterina (collo dell’utero) mira ad individuare lesioni pre-tumorali, provocate da infezioni da Papilloma virus umano (HPV). 

Le infezioni da HPV sono molti comuni e la maggior parte guarisce spontaneamente.

Quando invece persistono, possono dare origine a lesioni che in piccola parte, evolvono verso il cancro. Tale evoluzione è molto lenta (circa 30 anni) e questo offre una straordinaria possibilità di prevenzione: infatti, se troviamo queste lesioni, possiamo intervenire molto prima che si sviluppi un eventuale tumore.

Prevenzione Serena invita a fare il test di screening per il tumore della cervice uterina:

  • le donne tra i 25 e i 29 anni che non abbiano ricevuto 2 dosi del vaccino contro l’ HPV entro il compimento dei 15 anni.
  • tutte le donne tra i 30 e 64 anni

 

SCREENING CON PAP-TEST

Alle donne tra i 25 e i 29 anni, se non vaccinate contro l’ HPV entro il 15° anno di età, Prevenzione Serena propone il Pap Test: il campione prelevato è analizzato al microscopio per ricercare eventuali alterazioni cellulari. 

  • se il Pap test è negativo, cioè non rileva anomalie, la donna sarà invitata a ripeterlo dopo 3 anni;
  • se il Pap test è positivo, la donna è immediatamente invitata a eseguire una colposcopia di accertamento.

Per le donne non vaccinate (secondo la definizione ONS) viene utilizzata la citologia come test primario ad intervalli triennali.


SCREENING CON PAP-HPV

Alle donne tra i 30 e i 64 anni Prevenzione Serena propone il test HPV. 

Il test HPV è la ricerca, nel campione cellulare prelevato, del DNA dei ceppi  HPV ad alto rischio di provocare un tumore. Esso rileva la presenza dell’infezione da HPV , così possiamo monitorare se questa persiste e individuare tempestivamente la formazione di eventuali lesioni.

 

 

Come si fa il test screening? Si inserisce un divaricatore per rendere visibile il collo dell’utero, poi si preleva un campione di cellule con una piccola spatola e uno spazzolino. L’esame dura pochi minuti ed è in genere indolore. Il materiale prelevato è inviato in un laboratorio specializzato per l’analisi.

Cos’è la colposcopia? La colposcopia è l’osservazione del collo dell’utero attraverso uno strumento che ne permette una visione ingrandita. E’ indispensabile per confermare o meno il sospetto ed eventualmente fare un piccolo prelievo di tessuto da analizzare in modo più specifico.